Previsti 25,3 mln per il 2021 e altri 25,3 mln per il 2022.
La Conferenza Stato-regioni, nella seduta del 30 marzo 2022, ha approvato, la ripartizione del finanziamento (a valere sul Fondo sanitario nazionale 2021-2022, su proposta di deliberazione Cipess), destinato alla proroga e alla estensione della sperimentazione della farmacia dei servizi. I fondi saranno destinati alla remunerazione delle prestazioni e delle funzioni assistenziali previste dal D.lgs. n. 153 del 2009, e successivi decreti attuativi, erogate dalle farmacie con oneri a carico del Servizio sanitario nazionale.
La proroga della sperimentazione della farmacia dei servizi, si richiama al comma 406 della Legge n. 205/2017 che autorizzava la spesa di 36 milioni di euro in totale di cui 6 milioni per l’anno 2018, 12 milioni per l’anno 2019 e 18 milioni per il 2020, a valere sulle risorse di cui all’art. 1, commi 34 e 34-bis della legge 662/1996.
Il provvedimento estende la proroga della sperimentazione della farmacia dei servizi per il biennio 2021/2022 alle nove regioni che erano già state incluse nella sperimentazione nel triennio 2018/2019/2020, estendendo la sperimentazione alle restanti regioni a statuto ordinario, autorizzando la spesa di 25.300.000 euro annui.
Le regioni non indicate tra le nove previste nel triennio 2018-2020, per aderire alla sperimentazione e accedere ai fondi stanziati è necessario che presentino una formale accettazione e cronoprogramma all’Ufficio Programmazione del Ministero della Salute.
In seguito è riportata la tabella con la ripartizione dei fondi.