Al fine di realizzare e rendere operative la L. 69/2009, la Farmacia dei servizi  pharmaceutical care è necessario ampliare e  adeguare le conoscenze del farmacista verso un nuovo modello professionale, che regoli il rapporto tra farmacista e paziente, integrando la formazione accademica con nuovi insegnamenti adeguati al nuovo ruolo che egli è chiamato ad espletare: introduzione del counseling in farmacia e il farmacista che assume la funzione di Counselor (consulente farmaceutico).

Significa da una parte adeguare la formazione accademica rivolta principalmente alla conoscenza e preparazione del farmaco verso una conoscenza implementata di contenuto salutistico, di benessere e conoscenze della comunicazione per assolvere agli aspetti clinici relativi alla presa in carico e gestione della cronicità del paziente. In altri termini il farmacista dovrà trasformarsi da cugino del medico e fratello del chimico, a fratello del medico e cugino del chimico.

Queste nuove attività, previste nell’ambito dell’esercizio dalla farmacia dei servizi, non rientrano tra gli insegnamenti accademici, pertanto, proponiamo una serie di corsi per aggiornare e implementare la formazione del farmacista.

I nostri corsi, sono modulari e divisi in sei aree di apprendimenti, in argomenti di counseling, di comunicazione, di cure naturali, nutrizione, farmacia clinica di comunità e gestione della farmacia dei servizi. 

I corsi, vanno ad integrare le nuove conoscenze, sono indipendenti e ci si può  iscrivere, secondo le proprie esigenze. Possono essere seguiti, indipendentemente l’uno dagli altri e, per ogni corso, è rilasciato un attestato di iscrizione e verifica dell’apprendimento, ai sensi della Legge 13/2013, con valore curriculare.

Inoltre, per ogni corso, sono riconosciuti 50 CFP (crediti formativi professionali, ad uso interno) e, al raggiungimento di 300 CFP (superato le verifiche delle sei  aree di apprendimento), si consegue il diploma di Farmacista Counselor®, che consente l’iscrizione in un registro nazionale di Farmacista Counselor o Counselor Farmaceutico. 

Il nostro obiettivo è di implementare le conoscenze e del  farmacista per meglio adempiere alle nuove competenze, per:

  1. comunicare e comprendere le esigenze della persona; 
  2. sviluppare i servizi cognitivi della farmacia clinica di comunità, e della pharmaceutical care (rischio clinico, l’aderenza alla terapia, riconciliazione farmacologica, screening delle patologie croniche, ecc…); 
  3. fornire al paziente i servizi diagnostici di primo e secondo livello  e diagnostica strumentale specialistica;
  4. agevolare e incentivare l’uso della Telemedicina, con l’obiettivo di portare la sanità sul territorio, a casa del paziente; 
  5. adeguare e aggiornare le conoscenze del farmacista per il counseling e consulenza sull’uso delle cure naturali e degli integratori alimentari; 
  6. riconoscere le intolleranze alimentari (reattività individuali agli alimenti e alle sostanze chimiche contenute negli alimenti), le reazioni avverse agli alimenti e le interazioni farmacologiche.

Questo nuovo scenario posizionerà il nuovo ruolo professionale del farmacista su aree di nuove competenze della pharmaceutical care.